(iscrizione #gratis su https://www.ilnuovocommercialista.it/evento-business-plan)📊a pag. 34 il documento dell’ODCEC MILANO sui principi guida per la redazione del BUSINESS PLAN è scritto “una volta definite, nelle quattro scorecard, le azioni in termini di risorse che si pensano necessarie per dar loro attuazione, è necessario parlare delle dinamiche Eco-fin.
I costi saranno la loro espressione in termini di risorse che si pensa necessario consumare.Sono le azioni e le risorse necessarie per raggiungere il Posizionamento Strategico Desiderato al centro di un Business Plan La qualità di un Business Plan dipende, come suggerisce Clayton Christensen, da una chiara definizione di “jobs to be done”.Dalle azioni e dai processi indicati dipende la “credibilità” di un Business Plan, e questo lo si può fare chiedendosi “cosa vogliono i miei clienti?” “quali sono le loro esigenze da soddisfare?” (customer perspective) Questi due semplici interrogativi sono fondamentali. Dalle risposte date infatti dipendono la credibilità dei risultati di un BP e i costi che si pensa di dover sostenere”.
Puoi capire, pertanto, come sia cruciale approfondire, dibattere e chiarire tutte queste tematiche: lo faremo insieme a tanti altri colleghi al prossimo evento gratuito in streaming sul Business Plan, mercoledì 30 giugno, dalle 13 alle 15.Per partecipare all’evento e ricevere il documento completo (con le nuove linee guida sul business plan) dell’ODCEC Milano registrati gratuitamente al link seguente: https://www.ilnuovocommercialista.it/evento-business-plan
Inoltre, l’ODCEC Milano ha anche realizzato un webinar in cui ho fatto da relatore “Linee guida per il rilascio del Visto di conformità e del Visto di Congruità sull’informativa finanziaria aziendale, Perplessità e proposte dell’Odcec di Milano”,che puoi vedere qui sotto:Di tutto questo e tanto altro parleremo al prossimo evento di mercoledì 30 giugno, dalle 13 alle 15.Informazioni e registrazione gratuita al link seguente: https://www.ilnuovocommercialista.it/evento-business-plan